Long – Covid. Il paziente accusa ancora dei disturbi dopo diversi mesi dalla guarigione.
Lo conferma uno studio cinese che quasi il 100% dei pazienti guariti da Covid, a distanza di sei mesi, accusa ancora dei disturbi molto fastidiosi. Il long- covid non è una passeggiata: senso di spossatezza, dolori articolari e poi anche insonnia e ansia.
Sono vari e diversi i disturbi lasciati dal virus che ci ha colpito in questo ultimo anno e mezzo. C’è chi lo ha scansato e chi, invece, è stato colpito duramente.
Quando dopo l’ultimo tampone negativo sembra esserne usciti, ecco che subentrano disturbi vari. Molti soggetti, a distanza di un paio di mesi, dalla guarigione non sono in grado di riprendere la loro vita regolare, ma poi fortunatamente, avviene una ripresa improvvisa.
Guarigione da covid-19. La ripresa è lenta ma lascia degli strascichi?
I medici specialisti sostengono che è tutto nella norma; la ripresa è lenta e non si può pretendere di tornare immediatamente alla vita di tutti i giorni. Alcuni sembrano essere guariti completamente, ma per altri non è così.
Il Covid -19 colpisce le vie respiratorie, con conseguente polmonite che impedisce di fare sforzi a lungo termine. Per questo motivo, dopo la guarigione si consiglia al paziente di fare attività brevi e riposarsi a lungo.
Ci si domanda però se si tornerà come prima e che una volta passato quest’incubo si può considerare il capitolo chiuso.
Controlli e visite specialistiche
Entro i sei mesi dalla guarigione da Covid lo specialista consiglia al paziente di sottoporsi ad esami specifici molto importanti, per constatare la funzionalità polmonare: tac, ecografia e spirometria.
Specie gli anziani e chi ha avuto un ricovero, con conseguente terapia intensiva, sono coloro che accusano a distanza di tempo diversi malesseri.
Dal punto di vista psicologico non si è trattato di una passeggiata. Per questo motivo, insonnia, stato ansioso e stress non vanno sottovalutati;
Fisicamente, l’organismo si è debilitato enormemente e perciò anche a distanza di tempo, si accusa stanchezza fisica e debolezza muscolare.
Lo conferma il responsabile del day-hospital post Covid del Policlinico Gemelli di Roma che ha pubblicato un articolo sul Journal of the America Medical Association. Sarebbe consigliato un programma di riabilitazione e un supporto nutrizionale.